Digitalizzazione del processo di onboarding dei dipendenti
In breve
HR
L’onboarding dei dipendenti è il processo cruciale che introduce i nuovi assunti all’interno dell’organizzazione
Miglioramento dell’efficienza, consistenza dei processi, riduzione errori, migliore integrazione del nuovo assunto
Poche settimane
Digitalizzazione del processo di onboarding dei dipendenti
L’onboarding dei dipendenti è un processo cruciale nell’ambito delle risorse umane che introduce i nuovi assunti all’interno dell’organizzazione. L’uso di un software di Business Process Management (BPM) può significativamente migliorare e automatizzare questo processo. Di seguito, esamino in dettaglio come il BPM può essere applicato all’onboarding, illustrando i vari passaggi e benefici.
Preparazione Pre-Onboarding
Prima che il nuovo dipendente inizi, il BPM può essere utilizzato per automatizzare e organizzare tutte le attività preparatorie:
- Documentazione: Il sistema BPM può gestire la raccolta e la firma elettronica di documenti necessari, come contratti di lavoro, moduli fiscali, e politiche aziendali. Questo assicura che sia il dipendente sia l’azienda abbiano completato tutte le formalità legali e amministrative prima del primo giorno di lavoro.
- Configurazione IT: Attraverso il BPM, si possono automatizzare le richieste al reparto IT per la configurazione di account e-mail, l’accesso ai sistemi aziendali, la preparazione di computer portatili, e altri dispositivi necessari.
- Comunicazioni di benvenuto: Il sistema può automaticamente inviare e-mail di benvenuto che includono informazioni utili per il primo giorno, come orari, programma di orientamento, e contatti chiave.
Primo Giorno e Orientamento
Il primo giorno di un nuovo dipendente è fondamentale per stabilire un’impressione positiva e integrare efficacemente il lavoratore nell’ambiente aziendale:
- Accoglienza: Il BPM può programmare automaticamente un incontro di benvenuto con HR o il manager diretto, assicurando che il dipendente sia accolto adeguatamente.
- Orientamento aziendale: Il sistema può gestire l’iscrizione a sessioni di orientamento, che possono includere tour dell’ufficio, introduzione ai colleghi, e presentazioni sulle politiche aziendali, la cultura aziendale, e le aspettative di ruolo.
- Formazione iniziale: Il BPM può coordinare e programmare le sessioni di formazione necessarie per il nuovo assunto, assicurando che ricevano tutte le informazioni e le competenze necessarie per iniziare il loro percorso lavorativo.
Integrazione e Monitoraggio
Nei giorni e mesi successivi, il BPM continua a giocare un ruolo essenziale nel garantire che il nuovo dipendente si integri bene:
- Piani di sviluppo: Il software può aiutare a creare piani di sviluppo personalizzati che tracciano obiettivi e competenze da acquisire, facilitando il monitoraggio dei progressi e l’aggiustamento dei piani in base alle esigenze.
- Feedback continui: Il sistema BPM può programmare regolari check-in tra il dipendente e il suo supervisore, per discutere progressi, sfide e feedback, vitali per l’adattamento e la crescita professionale del dipendente.
- Valutazione dell’onboarding: Infine, il BPM può automatizzare la distribuzione di sondaggi di valutazione dell’onboarding per raccogliere feedback dal nuovo dipendente sul processo. Questo aiuta HR a identificare aree di miglioramento per ottimizzare ulteriormente gli onboarding futuri.
Utilizzando il BPM per sistematizzare e automatizzare questi passaggi, le aziende possono non solo ridurre il carico di lavoro amministrativo e gli errori, ma anche migliorare l’esperienza del dipendente, aumentando la loro soddisfazione e la loro produttività sin dai primi giorni.
Conclusioni
L’utilizzo di un BPM (in sinergia con integrazioni e automazioni RPA) porta numerosi vantaggi, tra i quali:
- Miglioramento dell’efficienza: Riduce il tempo necessario per completare i processi di onboarding grazie all’automazione.
- Consistenza dei processi: Assicura che tutti i nuovi dipendenti ricevano la stessa esperienza e formazione di base.
- Migliore integrazione: Facilita una più rapida integrazione del dipendente all’interno del team e dell’azienda.
- Riduzione degli errori: Minimizza gli errori amministrativi nel raccogliere e processare le informazioni dei nuovi assunti.
- Feedback tempestivo: Permette un monitoraggio in tempo reale del progresso di onboarding e fornisce feedback immediato a nuovi dipendenti e gestori.
(da 7 a 3 giorni)
Riduzione degli errori
Aumento della soddisfazione dei nuovi assunti dal 60% al 90% (attraverso sondaggi interni).